Che dire.. 4 giorni o poco meno a Parigi e percorsi circa 44 km a piedi:ho la città nel palmo della mia mano!
Datemi una cartina ed una città da scoprire e mi trasformo in una perfetta pianificatrice di itinerari!
Tutto ottimizzato per le due mezze giornate di arrivo/partenza e per le due giornate intere che vanno sfruttate al massimo.
Non mi ha fermato la difficoltà della lingua sconosciuta, né le intemperie e quel vento maledettamente forte e gelido che mi ha fatto venire i nodi ai capelli nonostante fascia +cappello!
Ok a fine giornata e la stanchezza si faceva sentire: mal di schiena, piedi, il ginocchio.. cmq ne è proprio valsa la pena!
Tra qualche settimana tutte le viette attraversate inizieranno un po a confondersi nella mente, ma resterà viva l’atmosfera che ho respirato in questa città sciccosa, ricca di storia e multietnica.
LE VETRINE:
sono tutte delle gioiellerie gastronomiche.. per l’ordine, per la presentazione e per i prezzi!
LUNCH & STREETFOOD:
Le crepes sono un must!
Le trovate ad ogni angolo di Parigi nei baracchini oppure nelle creperie. Per strada la più gettonata è fromage+jambon oppure beurre+ sucre o nutella.
Che dire.. .quanto fromage mi stai mettendooo!?!?!?
Se volete mangiare una crepes unica nel suo genere, seduti ad un tavolino in un atmosfera tipica parigina allora dovete recarvi qui: Ty Breiz.
E’ una delle migliori per gli amanti del salato ma non solo. La particolarità sta nell’impasto perchè utilizzano la farina di grano saraceno!
E’ davvero buonissima, io ho preso fromage + ratatouille!
LE CENE:
Se di giorno si è camminato senza sosta, la sera ci vuole un tavolino, un bicchiere di vino, un piatto cucinato bene ed un dessert.
Gli amanti di carne e pesce avranno l’imbarazzo della scelta nello scorrere il menu…
Per mangiare qualcosa di veramente unico io vi consiglio “Le Soufflè” mai ho visto dei soufflè tanto grandi e tanto soffici! Tra i tanti sapori abbiamo scelto un soufflè ai funghi ed uno agli spinaci.
Il servizio è ottimo, i camerieri (se previsto dal piatto), ti portano una salsa di accompagnamento e ti chiedono se te la possono versare, io ovviamente ho detto di sì.. servita e riverita fino alla fine!
DESSERT:
A fine serata il dolcetto..
Soufflè al cioccolato per chiudere l’ultima cena romantica in città.
Torta alle noci pecan e cioccolata calda fatta in casa.
La torta mi ha davvero stupita, non saprei dire con che cosa era fatto il ripieno!
La cioccolata calda non è come la nostra, direi che è più una miscela di cacao e acqua.
Dessert gourmet:
– tortino al cioccolato con caramello e gelato alla vaniglia
– torta al limone e meringa con salsa al mango e sorbetto al limone.
Chiudo questa carrellata di immagini food con qualche fotografia della mia Parigi!
Unico acquisto parigino: un cappello rosso…
esco dal negozio e leggo l’etichetta..”made in italy”.. ..
ma daiii!!!