Quando vado in vacanza in montagna la mia cucina cambia leggermente, la temperatura è diversa dalla città, viene voglia di piatti caldi anche in estate, minestre varie per la sera e primi piatti belli ricchi a mezzogiorno.

Uno dei miei piatti preferiti sono gli gnocchi sbatui, ricetta poverissima che preparo anche a casa ma a 1200 m assume tutto un altro sapore!
Ingredienti poveri ma sapore ricco, perchè le erbe aromatiche la fanno da padrone.

Poter fare l’orto è davvero una fortuna, è anche una fatica che poi però viene ripagata dai frutti della terra… cosa c’è di meglio?!?

Ho preparato infatti questi gnocchi con del prezzemolo, salvia e basilico gigante a km zero.
Eccolo il basilico… notare la dimensione delle foglie!

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Ingredienti:

[pullquote]200 gr di farina zero
acqua q.b.
4 foglie giganti di basilico
4 foglie giganti di salvia
un rametto di prezzemolo
4 cucchiai di olio evo
pepe q.b.
2 pizzichi di sale
una spolverata di ricotta affumicata[/pullquote]
Procedimento:

Mettiamo a bollire dell’acqua, dobbiamo avere la pentola bella piena così sarà più comodo prendere gli gnocchi quando verranno a galla.
Tritiamo 3 foglie di salvia finemente e le aggiungiamo alla farina con il sale, il pepe e mescoliamo bene.
Ora aggiungiamo l’acqua.. non l’ ho pesata! Ho fatto ad occhio perchè sono abituata così ma prometto che li rifarò in un altra versione e sarò più precisa.
La consistenza che si deve ottenere è piuttosto “collosa” .
Dovete usare due cucchiai, con il primo prendete una dose di impasto dalla ciotola (poco più della metà del cucchiaio) e con il secondo ne fate scendere solo la punta direttamente nell’acqua bollente.
Tutti gli gnocchi avranno forme irregolari, è proprio questo il loro bello!

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Quando vedete che la pentola inizia ad essere piena fermatevi così non si attaccheranno tra di loro.

Iniziate a togliere i primi che vengono a galla e poi proseguite fino a finire l’ impasto.

A parte fate dorare leggermente il resto delle erbe aromatiche tagliate a pezzetti piccoli.
Fate attenzione a non bruciarle, basterà far scaldare l’olio e muovere sempre la pentola in modo circolare, io preferisco utilizzare un piccolo pentolino fondo, come quello che serve a far scaldare il té.

Una volta scolati tutti gli gnocchi, buttate via l’acqua di cottura (salata) e condite.
Per me sono perfetti anche così, ma essendo in montagna un prodotto tipico lo dovevo pur usare.. una grattugiata di ricotta secca affumicata è proprio l’ideale!

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