Lo sapete che il riso integrale può avere anch’ esso delle varianti?
Per integrale si intende un chicco che non ha subito quel processo di lavorazione che elimina oltre che la pellicola più esterna non edibile anche quella più interna che contiene molte proprietà che fanno bene alla nostra salute! Cosa perdiamo scegliendo un riso bianco raffinato? Quasi il 70% di sali minerali ma anche le vitamine, amminoacidi e le fibre. Il riso integrale inoltre è molto digeribile e il nostro organismo consuma la sua energia lentamente durante la giornata.
Quindi privilegiamo il riso integrale nostrano! Si perchè l’ Italia produce ottimo riso integrale non solo Carnaroli ( il più conosciuto) ma anche riso Venere e Rosso Selvatico. Quest’ ultimo sarà l’ingrediente principe della ricetta.
Ingredienti per due persone:
[pullquote]190 gr riso Rosso selvatico
due carote
un finocchio
un caprino
mezzo limone
sale,pepe,olio evo q.b.[/pullquote]
Procedimento:
Come sempre mi succede non ho tempo di curare la cottura del riso quindi l’ ho fatto lessare, altrimenti con gli stessi ingredienti indicati ma con una dose in più di carote e finocchi preparate un brodo vegetale velocissimo e fate cuocere il riso alla maniera del risotto.
Ho pulito e tagliato le verdure a pezzetti piccoli e uniformi, una metà l’ho messa a cuocere in una padellina antiaderente con dell’ olio extravergine di oliva e un pizzico di sale mentre l’altra metà l’ho condita a crudo con un goccio di limone.
Quando il riso sarà pronto tenete da parte un po di acqua di cottura, scolatelo e ributtatelo nella pentola con il caprino, due cucchiai di olio evo e un po di acqua di cottura, mescolate e rendete omogenea la crema.
Vi consiglio di aggiungere della scorza di limone grattugiata ( o delle zeste ) ma solo nel caso abbiate dei limoni biologici!
Risultato: una mantecatura leggera, invitante senza l’ausilio di panna e burro.
Perchè ho scelto il caprino? Perchè è un formaggio che ben si sposa con il cruditè di verdure e con il sapore fresco di questa ricetta ma soprattutto perchè è un formaggio ricco di ferro e calcio e ben tollerato dalle persone allergiche alle proteine del latte vaccino.
Una volta pronto il riso potete anche unirvi le verdure saltate in padella ma nella mia presentazione ho preferito che ognuno assaggi i sapori separatamente, un filo d’olio a crudo e pepe abbondante completano il piatto.